[ 2020 ]
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MAZZINI
APPARTAMENTO PRIVATO
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Torino
In un palazzo di fine ‘800 all’ angolo tra via Mazzini e via La Grange, un’originale reinterpretazione degli spazi da vita ad un alloggio che in soli 40 mq non deve farsi mancare niente.
Il progetto sfrutta tutto lo spazio a sua disposizione, trasformando una serie di angusti ambienti in un open space che, grazie all’ utilizzo sapiente di pareti vetrate mobili, modifica i volumi al fine di creare nella zona meno esposta alla luce naturale la camera da letto.
Come nella miglior tradizione dei grandi maestri, è dall’ utilizzo di pochi materiali, sapientemente accostati, che si ottengono i migliori risultati.
Il progetto parte dall’ utilizzo del legno a pavimento, che copre ogni mq dell’alloggio, dagli ambienti principali a quelli di servizio, per andare a rivestire l’unico elemento verticale che occupa l’open space al centro della sala e che accoglie al suo interno il camino come fulcro attorno al quale ruotano tutti gli ambienti, i quali ognuno con la propria specifica funzione, si intersecano l’uno nell’altro in un perfetto gioco di armonia e funzionalità.
Al legno si accosta un secondo materiale, il mosaico, tributo storico al genio romano, il quale reinterpretato in chiave moderna, dona eleganza e matericità agli ambienti che lo ospitano.
Così questo alloggio, così intimo e accogliente, racchiude al suo interno numerosi richiami legati non solo alla storia dell’architettura ma anche alle origini dell’uomo che vede nel focolare domestico il suo principale punto di riferimento attorno al quale ruota la sua quotidianità.
In un palazzo di fine ‘800 all’ angolo tra via Mazzini e via La Grange, un’originale reinterpretazione degli spazi da vita ad un alloggio che in soli 40 mq non deve farsi mancare niente.
Il progetto sfrutta tutto lo spazio a sua disposizione, trasformando una serie di angusti ambienti in un open space che, grazie all’ utilizzo sapiente di pareti vetrate mobili, modifica i volumi al fine di creare nella zona meno esposta alla luce naturale la camera da letto.
Come nella miglior tradizione dei grandi maestri, è dall’ utilizzo di pochi materiali, sapientemente accostati, che si ottengono i migliori risultati.
Il progetto parte dall’ utilizzo del legno a pavimento, che copre ogni mq dell’alloggio, dagli ambienti principali a quelli di servizio, per andare a rivestire l’unico elemento verticale che occupa l’open space al centro della sala e che accoglie al suo interno il camino come fulcro attorno al quale ruotano tutti gli ambienti, i quali ognuno con la propria specifica funzione, si intersecano l’uno nell’altro in un perfetto gioco di armonia e funzionalità.
Al legno si accosta un secondo materiale, il mosaico, tributo storico al genio romano, il quale reinterpretato in chiave moderna, dona eleganza e matericità agli ambienti che lo ospitano.
Così questo alloggio, così intimo e accogliente, racchiude al suo interno numerosi richiami legati non solo alla storia dell’architettura ma anche alle origini dell’uomo che vede nel focolare domestico il suo principale punto di riferimento attorno al quale ruota la sua quotidianità.
[ 2020 ]
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MAZZINI
RESIDENZA PRIVATA
​
Torino
In un palazzo di fine ‘800 all’ angolo tra via Mazzini e via La Grange,
un’originale reinterpretazione degli spazi da vita ad un alloggio che in soli 50 mq non deve farsi mancare niente.
Il progetto sfrutta tutto lo spazio a sua disposizione, trasformando una serie di angusti ambienti in un open space che, grazie all’ utilizzo sapiente di pareti vetrate mobili, modifica i volumi al fine di creare nella zona meno esposta alla luce naturale la camera da letto.
Come nella miglior tradizione dei grandi maestri, è dall’ utilizzo di pochi materiali, sapientemente accostati, che si ottengono i migliori risultati. Il progetto parte dall’ utilizzo del legno a pavimento, che copre ogni mq dell’alloggio, dagli ambienti principali a quelli di servizio, per andare a rivestire l’unico elemento verticale che occupa l’open space al centro della sala e che accoglie al suo interno il camino come fulcro attorno al quale ruotano tutti gli ambienti, i quali ognuno con la propria specifica funzione, si intersecano l’uno nell’altro in un perfetto gioco di armonia e funzionalità.
Al legno si accosta un secondo materiale, il mosaico, tributo storico al genio romano, il quale reinterpretato in chiave moderna, dona eleganza e matericità agli ambienti che lo ospitano.
Così questo alloggio, così intimo e accogliente, racchiude al suo interno numerosi richiami legati non solo alla storia dell’architettura ma anche alle origini dell’uomo che vede nel focolare domestico il suo principale punto di riferimento attorno al quale ruota la sua quotidianità.
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PROGETTISTA
GIUBERGIA - GRIGLIO | ARCHITETTI
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FOTOGRAFIA
Sara ROSATO
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COMMITTENTE
Privato
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LUOGO
TORINO
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TIPOLOGIA
Residenziale, Ristrutturazione
MQ
50
ANNO DI REALIZZAZIONE
Realizzato, 2019 - 2020
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